Rispettare i tempi ed essere puntuali nei confronti delle scadenze è divenuto per molti di noi così importante che non sempre l’ aggiornamento o la semplice riflessione sulle metodologie e sulle tecniche che si utilizzano trova un adeguato spazio nella pratica professionale. Quale conseguenza non è infrequente che ci si standardizzi e ci si cristallizzi sulle strumentazioni più conosciute o che nella pratica hanno dato i migliori risultati, perdendo quell’ apertura alla ricerca ed alla sperimentazione spesso foriera di progressi e di avanzamenti professionali.
Obiettivo del presente contributo è di contrastare tale tendenza proponendo la nostra personale visione delle metodologie e prassi utili a progettare e condurre un intervento di formazione. Finalità ultima è ovviamente di stimolare il dibattito e la riflessione sulla formazione aziendale a nostro avviso non così vivace come auspicabile.
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