Negli ultimi anni l’Assessment Center ha preso sempre più piede in Italia divenendo progressivamente una pratica comune nelle Direzioni del Personale. Non sempre tuttavia l’ uso che si è fatto di questo strumento può dirsi effettivamente "proprio" e cioè rispettoso dei principi che ne determinarono la nascita e che ne giustificano ancor oggi l’ esistenza. Non è infrequente ad esempio che venga chiamata Assessment una metodologia di Selezione per la sola presenza dei colloqui di gruppo o che parimenti venga chiamata Assessment una metodologia di Valutazione del Potenziale per la sola presenza di esercitazioni di simulazione.
Al fine di sgombrare il campo da possibili fraintendimenti e favorire l’ utilizzo di un linguaggio comune riportiamo la definizione che dell’ Assessment Center è stata data dal Seventh International Congress on the Assessment Center Method tenutosi nel 1989 a Pittsburgh.
Affinchè un processo di valutativo venga considerato Assessment Center dovranno essere rispettati i seguenti 10 requisiti:
- Precedentemente all’effettiva sessione di A.C. dovrà essere condotta un’analisi del ruolo (job analysis) , per determinare le dimensioni, gli attributi, le caratteristiche, le qualità, le capacità, le abilità, le motivazioni, le conoscenze e le attività che sono necessarie per uno svolgimento efficace del lavoro e per identificare quindi ciò che dovrà essere osservato valutato nell’ Assessment Center
- Le osservazioni dei comportamenti condotte dai valutatori dovranno essere classificate in categorie rilevanti e significative per il ruolo; è necessario che tutte le dimensioni evidenziate nell’ analisi del lavoro vengano contemplate
- Le Prove utilizzate in Assessment dovranno essere scelte e/o definite in modo tale da fornire informazioni su tutte le dimensioni scaturite dall’ analisi del lavoro
- Nell’Assessment Center dovranno essere utilizzate differenti e molteplici tecniche valutative. Queste possono includere test, interviste, questionari e diverse tipologie di simulazioni. Le tecniche valutative dovranno essere scelte nell’ottica di individuare e valutare la varietà di comportamenti e informazioni rilevanti e caratteristici del profilo. Queste tecniche dovranno essere testate e validate precedentemente al loro uso per garantire che realmente valutino e forniscano le informazioni ricercate
- Le tecniche di valutazione dovranno includere alcune simulazioni che abbiano delle connessioni realistiche e concrete con il profilo ricercato. Una simulazione deve contenere quegli input che favoriscano l’emergere di quei comportamenti che sono nella realtà caratteristici e distintivi del ruolo; alcuni esempi di simulazione sono gli esercizi di gruppo, gli esercizi in basket, le interviste simulate e gli esercizi di fact-finding
- Al fine di garantire affidabilità e oggettività di valutazione, per ogni valutato dovranno esserci più valutatori (il rapporto tipico è di 1 valutatore ogni 2 vautati); il team di valutatori dovrà caratterizzarsi come disomogeneo per età, sesso, caratteristiche culturali e posizione o esperienza professionale affinché l’incontro tra queste diversità sia garanzia della validità della valutazione
- E’ necessario che i valutatori, prima delle sessioni di A. C. ricevano, attraverso adeguata formazione o dimostrazioni pratiche, tutte le informazioni sul ruolo perchè queste dovranno diventare, durante la sessione di A.C., le linee guida per l’ osservazione e la valutazione
- I valutatori per registrare accuratamente ogni osservazione e impressione in tempo reale dovranno utilizzare alcune procedure sistematiche e condivise all’interno del team; questo include note scritte a mano, scale di osservazione sui comportamenti e altre forme di check-list comportamentali
- Gli osservatori dovranno predisporre un report che riporti, per ogni singolo esercizio, le loro osservazioni e valutazioni per prepararsi alle discussioni plenarie di integrazione tra le singole impressioni dei valutatori
- L’integrazione delle valutazioni, che dovrà aver luogo in diversi momenti prestabiliti della giornata, può avvenire attraverso il consenso o in alternativa anche attraverso un processo di integrazione validato in accordo con degli standard professionali condivisi e accettati da tutti i valutatori. E’ determinante che le informazioni riportate alle plenarie siano strettamente connesse alla specifica valutazione e dunque strettamente correlate al profilo."
Non potranno definirsi pertanto definirsi AC quelle tecniche che prevedono:
- L’utilizzo di un set più o meno sequenziale di sole interviste
- L’impiego di una sola tecnica, indipendentemente dalla tipologia, come unica base per la valutazione
- L’utilizzazione di sole batterie di test del tipo "carta e matita" indipendentemente dalla tipologia del metodo utilizzato per estrapolare ed analizzare i punteggi.
- La presenza di un solo ed unico valutatore nell’osservazione nella valutazione comportamentale
- L’utilizzo di molteplici simulazioni e la presenza di più di un valutatore quando non vi è lo scambio delle osservazioni e delle valutazioni ed ogni singolo report valutativo è utilizzato come il prodotto finale dell’ Assessment Center